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Visualizzazione dei post da febbraio, 2024

MT104: L'intelligenza non è artificiale

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  Paura e delirio sui mercati finanziari. Sebbene Febbraio sia uno dei mesi dell’anno più negativi in termini di stagionalità, la folle corsa dell’intelligenza artificiale sta travolgendo qualsiasi cosa che si frappone tra lei e le stelle. Enormi flussi di liquidità stanno inondando i principali titoli tecnologici, trascinati dall’astro nascente dell’AI, ovvero Nvidia. Ce l'ha fatta un'altra volta, smentendo gli scettici come me che ritenevano improbabile una reazione del mercato improntata alla forte euforia, anche a fronte di una trimestrale che sarebbe uscita ovviamente assai sopra attese, il colosso degli smart chip ha sbancato di nuovo diffondendo onde d'urto che sono giunte anche parecchio lontano. Poche criticità e un tunnel verde che apre scenari inesplorati | App Economy Insights Innanzitutto subito dopo la fase concitata dell’uscita del dato ha oscillato per oltre il 7% sopra e sotto il prezzo, raccogliendo una quantità inverosimile di opzioni (manco fossimo all’i

MT103: All you can eat

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  Ce n’è per tutti i gusti e puoi mangiarne quanto vuoi. Questa breve frase descrive molto bene lo stato d’animo dei mercati finanziari attuali: se volete un titolo che investe nell’Intelligenza Artificiale oppure volete godere con le Magnifiche 7, oppure volete dedicare il vostro tempo e i vostri denari nell’amore verso la ricerca contro le malattie terminali, potete investire in Ely Lilly, che alle quotazioni attuali vale oltre 130 volte gli utili. Siamo davvero nel più grande All you can eat del pianeta terra! Tutto perfetto se questo gioco dovesse durare all’infinito ma sappiamo benissimo che le cose finiranno male, come al solito. La maggior parte dei titoli azionari americani sopravvaluta il prezzo rispetto agli utili. Non è una novità ma le valutazioni sono diffusamente in netto calo | Finviz Sebbene gli investitori in queste settimane facciano la parte dello struzzo, la realtà è ben diversa e prima o dopo così come il letame, verrà a galla. Non è una previsione finanziaria o u

MT102: Chi è il malato d'Europa?

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  «Come si fa a distinguere un analista da un sostenitore? Tutto sta nella gestione dei dati che contrastano con le affermazioni. Per un analista, sbagliare è deludente, ma è soprattutto un'opportunità per imparare, un elemento previsto in un ciclo di feedback di miglioramento continuo» — Doomberg Chi è il malato d’Europa? Non tutti i Paesi dell'Eurozona sono stati colpiti dalla debolezza della crescita nella stessa misura. Nei Paesi del sud la crescita è aumentata nel 4° trimestre. In Spagna, l'economia è cresciuta dello 0,6% e anche in Italia la crescita è stata leggermente più forte (0,2%). In Germania, l'economia si è contratta sensibilmente dello 0,3% nel 4° trimestre. Il 2023 è stato il primo anno intero dal 2020 in cui l'economia tedesca si è contratta anche se la revisione dei recenti dati ha evitato una recessione tecnica. Nonostante ciò l'economia rimane bloccata nella zona crepuscolare tra recessione e stagnazione. Il blocco della catena di approvvigi

MT101: Svalutation

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  L’Economia dell’Eurozona è da alcuni mesi sotto pressione nonostante i mercati finanziari dicano esattamente il contrario. Come avrai avuto modo di leggere in un episodio di Macro Talk dove mettevo in risalto il fatto che «L'economia non è il mercato azionario» (episodio n.87, ndr) le due strade spesso sono come delle rette parallele di difficile comprensione per chi cerca di unire i puntini del puzzle. La Germania, locomotiva d’Europa, è sotto pressione, colpita anche al suo centro nevralgico dopo le proteste degli agricoltori, a cui si è aggiunta anche la Francia. Il rally sfrenato dell’indice francese dopo le trimestrali record dei titoli legato al lusso sta soltanto accumulando polvere sotto al tappeto. Tutto questo ha un limite e non sappiamo quanto possano spingersi oltre i mercati finanziari: la dicotomia che va avanti da un pò tra mercati ed economia troverà necessariamente un punto di incontro. Se è vero che i prezzi solo la risultante delle aspettative degli operatori,