"L'inflazione è quando si pagano quindici dollari per il taglio di capelli da dieci dollari che si faceva per cinque dollari quando si avevano i capelli" . — Sam Ewing La settimana che ci lasciamo alle spalle ha davvero scosso questa ultima parte del 2022. Dopo un inizio di anno formidabile col vento in poppa sui massimi assoluti sui mercati finanziari, ecco che gli spettri di quanto seminato dalle politiche scellerate post-pandemia, cominciano a materializzarsi. A catalizzare un quadro già bello completo ci ha pensato Putin che a Febbraio ha deciso di invadere l’Ucraina, scatenando una serie di reazioni a catena che erano già lì lì per esplodere. Tutte le conseguenze dell'uso smoderato del denaro a pioggia per tutti ha cominciato ad incendiare il mercato delle commodities, per poi colpire anche i principali settori industriali (auto-motive, elettronica, semi-conduttori) che hanno iniziato a scaricare i costi prima sui produttori stessi e poi sui consumatori. Eccoci...