MT36: Imperialismo 2.0
E’ fatta. Ormai non abbiamo più nulla di cui preoccuparci. Secondo Nick Timiraos, gola profonda del Wall Street Journal, è arrivato il momento in cui le banche centrali mondiali inizieranno a diminuire la curva degli aumenti dei tassi, a causa del deteriorarsi delle condizioni economiche. In questo post su Twitter è stato raccolto il suo punto all’interno del dibattito della Federal Reserve. La scorsa settimana, a poche ore dalla decisione della BCE, ecco che la Bank of Canada inizia la riduzione dei tassi d’interesse passando da 75 a 50 punti base. A mio parere niente di più sbagliato. In primo luogo perchè le condizioni non sono ancora realmente deteriorate; almeno lo sono nella realtà ma sulla carta ci sarebbe ancora spazio per continuare gli aumenti. Invece, per dare un segnale di stabilità e di speranza, si è deciso già adesso per una riduzione nonostante la stessa banca centrale nel suo statement ci tiene a precisare che le condizioni sono ancora di rallentamento economico.